Non andare ad uno speed dating se hai appena perso le elezioni e la fidanzata.La posta del cuore di Cattivolo 7puntata.

E’ stato un disastro. Mi ero preparato benissimo. Neanche al liceo ho studiato così tanto. Sapevo a memoria una serie di frasi ad effetto che avrebbero steso un plotone di donne. Infondo era il mio primo speed dating…parlare con una ventina di donne, per cinque minuti con ciascuna e cercare di interessarle, cioè, mica facile capire cosa può affascinare una donna…Dovevo arrivare preparato. Mi ero fatto consigliare da tutte le donne che conoscevo. Dicevano che dovevo fare quello col cuore di pietra, col cuore indurito dalla vita. Dicono che funziona con le donne. Mia sorella aveva anche inventato una storiella “ a 15 anni mi ero innamorato della mia compagna di banco, ma dopo 3 anni di amore folle lei si è ammalata di una malattia rarissima e incurabile, ed è morta. Da allora non mi ero mai più innamorato di nessuna donna al mondo” dovevo chiudere la storia abbassando gli occhi e dicendo “non credo riuscirò mai più ad innamorarmi di qualcun'altra”. Ho testato questa storiella stupida con tutte le mie amiche e incredibilmente funzionava di brutto, tutte si commuovevano. Insomma, ero prontissimo. Dovevo solo non parlare delle mie ex, soprattutto dell’ultima che ancora mi ossessiona.
Quando sono arrivato allo speed dating, ero talmente agitato che, pur essendo astemio, mi sono fatto un Negroni…. a stomaco vuoto.
Nessuno mi aveva detto di non parlare di politica… e quando parlo di politica sono anche peggio di quando parlo delle mie ex. Ho litigato con tutte le prime cinque donne. Quando la sesta ha detto “tanto i politici sono tutti uguali” non c’ho più visto, e ho iniziato a urlare. Mi hanno accompagnato fuori, consigliato di calmarmi, e di non parlare di politica. Okkei ci riprovo, okkei non parlo di politica okkei
Mi siedo davanti ad una con un viso familiare, supero indenne il primo minuto e 40 poi ho un dejavu: rivedo la ragazza che ho di fronte,in PiazzadelleErbe, mentre parla con la mia ultima ex fidanzata.
Allora dico: "Scusa ma tu conosci mica XYZ" (non si merita nemmeno più il soprannome quella lì)
"Mhm… sì, intendi XYZ la fidanzata di mio fratello?"
"La fi… dan.., la FI DAN ZATA di tuo FRATELLO?????????? La MIA fidanzata si è fidanzata con TUO fratello? Quella stronza della MIA FIDANZATA SI È’ GIA’ FIDANZATA CON… ..
Mi hanno portato fuori di peso tre energumeni, mentre io lanciavo tutto quello che mi capitava sotto mano, coppette di arachidi, pizzette, patatine e urlavo:
“ È LA MIA DI FIDANZATA! CAPITO? È MIA, È SOLO MIAAAAAAAAAAA….”
Mi hanno buttato dentro la fontana di PiazzaDeferrari.
Così è finito il primo e credo ultimo speed dating della mia vita.

La Posta del cuore torna giovedì.

Commenti

Anonimo ha detto…
Seduta al bancone del solito bar,con il solito drink ed assorta nelle mie indagini sociologiche, mi sento tutto ad un tratto ficcare un indice nell'occhio " sei tu! ti ho riconosciuta!". Con l'aria un po' attonita ed anche un po teatrale fingo, chissà poi perchè, uno stupore, come se non avessi riconosciuto la ragazza dal cappottino rosso conosciuta il sabato prima allo speed dating a cui cattivolo mi aveva tanto raccomandato di non mancare e a cui io ero andata solo per fare dispetto alla mia ultima fidanzata che ci andava quando ancora stavamo insieme.
Abbandono le mie letture e spero almeno questa volta di dire qualcosa di sensato.Le offro da bere, magari riesco a colpirla con le sole quattro cazzate che ho imparato sui vini rossi sul corso per corrispondenza " come sedurre una donna al primo appuntamento" lesson numer one - offrirle da bere - per fortuna lei non è astemia, ma ordina una bottiglia di bianco. Ecco io dei vini bianchi non so un bel niente, so solo parlare del perlage a colonna degli champenoise, ma lei anche se preferisce le bollicine, questa volta ordina un vino fermo. Io ho esaurito gli argomenti e lascio parlare lei, magari ci sa fare più di me.
E scopro che è simpatica e sa usare il se col congiuntivo.Tutto questo mentre mi ricordo che voglio restare single, non voglio neanche avventure, tanto più che a guardarla bene non è neanche il mio tipo.A fine serata mi gira un po la testa e do la colpa alla bottiglia di vino, ai 3 assenzi e alle 2 birre che mi sono scolata.
Sarà sicuramente così-mi dico - mentre passo la settimana a chiacchierare e conoscerla meglio.Giusto per capire se è tutta colpa dell'alcool o se esiste veramente questo famoso "coup de foudre" che conoscono solo i francesi.
Chiamo la mia amica disperata: senza raccontare nulla neanche a lei, la invito a cena, cosi ceniamo in 4: io e la mia amica e lei ed il suo amico, seduti a due tavoli diversi, perchè tanto lo so che non è il mio tipo. Però mi è tanto simpatica e ci sto proprio bene.
Dopo solo 2 settimane mi tocca nell'ordine:(leggere con leggero accento fantozziano)
1)saltare l'inaugurazione della discoteca estiva in toscana
2)prendere parte all'esperienza della pasqua ortodossa a casa di amici suoi greci ortodossi ( perchè lei è una donna colta è vuole arricchirsi di questa esperienza)
3) ballare sirtaki
4) a mezzanotte tutti gonfi, partecipare alla funzione ortodossa....

credo che il mio Dio sia molto arrabbiato con me.Prima almeno lo bestemmiavo, ora lo trascuro per andare ad un rito ortodosso.Nel frattempo mi trovo nel mio letto con il mio gatto geloso da un lato, il suo pinscher passionale dall'altro che lecca le orecchie del mio gatto che lo guarda schifato e gli da del frocio, un sorriso ebete stile pubblicità della durex e 50 messaggi in segreteria da tutto il resto del mondo che continua ad andare avanti ed ha bisogno di me.