“Non chiamerai cervello quella biglia, che ti rotola nella testa, vero?” No, tranquilli, l’uomo con il cervello non è Cattivolo. In questi giorni ho provato a cercare argomenti che dimostrassero l’esistenza di uomini con il cervello, ma non ci sono riuscito. Quindi, vorrei parlarvi della categoria di “uomini senza cervello” più amata dalle donne: l’uomo peluches. Di questa categoria di uomini fanno parte: l’amico buonobuono innamorato di te dall’asilo, ma grassograsso e bruttobrutto, l’amico bellobello, ma gaygay, e Cattivolo. Le donne ci adorano, ci danno i bacini sulla fronte, ci abbracciano continuamente, ci fanno i buffetti sulla guancia, ci spanpugnano tutti i capelli…. E basta. Noi uomini pelusci, vorremmo tanto essere considerati delle macchine da sesso, degli uomini oggetto, dei manzi idioti ma con un corpo stellare.
E invece no. Siamo i migliori amici, i compagni di banco ideali, quelli che “se avessi avuto un fratello avrei voluto che fosse come te”. Ci vogliono bene, essenzialmente perché siamo totalmente incapaci di dire di no a una donna. Infatti riceviamo centinaia di inviti dalle donne, ci chiamano:
“Cattivolo, tesoro, sto cercando qualcuno che venga con me a un corso sulla mungitura delle vacche pezzate, e ho pensato subito a te!”
E io, che spero che tra una mungitura e l’altra, si possa innamorare di me dico di “si, ti accompagno”.
Le porto ovunque: mostre sugli insetti del paleolitico, corsi di danze bulgare, convegni sui canti disarmonici eschimesi, workshop di cucina celtica.
E tutte le volte finisce allo stesso modo: andiamo a un corso intensivo di nanotecnologia applicata, che pago io. Poi prendiamo l’aperitivo durante il quale loro si lamentano della stupidita degli uomini e invece “quanto è bello avere un amico come te che capisce pure la nanotecnologia” e io che in realtà non ho capito una parola di nanotecnologia, mi sento in colpa e pago pure l’aperitivo.
Poi andiamo a cena, durante la quale loro mi raccontano dell’ultimo uomo idiota che le sta facendo tanto soffrire e vuole solo portasele a letto, e poi chiudono dicendo “come è bello invece avere un amico come te, che mi apprezza come persona e non pensa minimamente a portarmi a letto” e io che in realtà, per tutta la giornata, non ho fatto altro che pensare a come “portarmele a letto” mi sento talmente in colpa, che pago pure la cena. E torno a casa solo. Con il segno del loro rossetto stampato sulla fronte. Ma non faccio a tempo a entrare in casa che chiama un'altra donna: “Cattivolo, tesoro!”.
E io penso:fa che dica “sto cercando qualcuno xfaresessofuriosoper48orediseguito, e ho pensato subito a TE. Cosa fai nel weekend?”
E invece no, c’è un corso sui diversi tipi di pastorizzazione del latte e ha pensato subito a me.
Chiudo con un quesito che sembra non “centrarci” nulla, e invece è un pò alla Carrie diSex&City:
Le donne si lamentano sempre del fatto che gli uomini sono stupidi, ma in realtà, alle donne, serve un uomo con il cervello? Cioè, se davvero trovassero un uomo con il cervello, saprebbero realmente cosa farsene???
Se qualcuna mi risponde la porto a cena. Pago io.
E invece no. Siamo i migliori amici, i compagni di banco ideali, quelli che “se avessi avuto un fratello avrei voluto che fosse come te”. Ci vogliono bene, essenzialmente perché siamo totalmente incapaci di dire di no a una donna. Infatti riceviamo centinaia di inviti dalle donne, ci chiamano:
“Cattivolo, tesoro, sto cercando qualcuno che venga con me a un corso sulla mungitura delle vacche pezzate, e ho pensato subito a te!”
E io, che spero che tra una mungitura e l’altra, si possa innamorare di me dico di “si, ti accompagno”.
Le porto ovunque: mostre sugli insetti del paleolitico, corsi di danze bulgare, convegni sui canti disarmonici eschimesi, workshop di cucina celtica.
E tutte le volte finisce allo stesso modo: andiamo a un corso intensivo di nanotecnologia applicata, che pago io. Poi prendiamo l’aperitivo durante il quale loro si lamentano della stupidita degli uomini e invece “quanto è bello avere un amico come te che capisce pure la nanotecnologia” e io che in realtà non ho capito una parola di nanotecnologia, mi sento in colpa e pago pure l’aperitivo.
Poi andiamo a cena, durante la quale loro mi raccontano dell’ultimo uomo idiota che le sta facendo tanto soffrire e vuole solo portasele a letto, e poi chiudono dicendo “come è bello invece avere un amico come te, che mi apprezza come persona e non pensa minimamente a portarmi a letto” e io che in realtà, per tutta la giornata, non ho fatto altro che pensare a come “portarmele a letto” mi sento talmente in colpa, che pago pure la cena. E torno a casa solo. Con il segno del loro rossetto stampato sulla fronte. Ma non faccio a tempo a entrare in casa che chiama un'altra donna: “Cattivolo, tesoro!”.
E io penso:fa che dica “sto cercando qualcuno xfaresessofuriosoper48orediseguito, e ho pensato subito a TE. Cosa fai nel weekend?”
E invece no, c’è un corso sui diversi tipi di pastorizzazione del latte e ha pensato subito a me.
Chiudo con un quesito che sembra non “centrarci” nulla, e invece è un pò alla Carrie diSex&City:
Le donne si lamentano sempre del fatto che gli uomini sono stupidi, ma in realtà, alle donne, serve un uomo con il cervello? Cioè, se davvero trovassero un uomo con il cervello, saprebbero realmente cosa farsene???
Se qualcuna mi risponde la porto a cena. Pago io.
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