(Strike, che presto si laurea in Biondologia, ha dichiarato guerra alle bionde. Pubblichiamo la sua indagine sociologica...)
Davanti ad una bionda, le capacità cognitive vengono in buona parte ibernate. Non ci si crede ma è vero, almeno stando al mio docente di psicologia sociale con cui ho sviluppato una ricerca che rivela preoccupanti risvolti. Saremmo più attratti dalle bionde, tanto da inebetircene, perché queste sono cretine e dunque non impegnative, non richiedono sforzi intellettivi a tutto vantaggio della libido. Come se non bastasse, «lo studio» viene ripreso da un giornale, che lo rilancia sotto forma di inchiesta: «Le bionde sono più o meno cretine della media?». Un altro professore argomenta sulle pagine della rivista « Experimental Psychology » che la colpa non è delle donne, se il cervello si spegne davanti al biondo: l’uomo rimane vittima di uno «stereotipo sociale. Le bionde hanno la capacità di farci agire in modo più stupido».Dalle mie ricerche emerge che la colpa invece è proprio della bionda per eccellenza, quella Marilyn Monroe che nel 1953 fece l’elogio della bionda oca giuliva nel film con Jane Russell nei panni della bruna.
"Gli uomini preferiscono le bionde" pare che abbiano un potere d’attrazione più forte. Un giornalista mi ha detto che i rotocalchi vendono di più se in copertina c’è una bionda piuttosto che una bruna. Tutto vero, però non tralasciamo un dato importante che fa leggere la ricerca con occhi diversi. Secondo scienziati americani, instupidiamo al cospetto delle donne bionde con i capelli lunghi gli occhi blu, di età giovane con le gambe lunghe, il seno grosso, la vita sottile. Come dire che rimaniamo senza fiato davanti alla fata appena scesa dal paradiso.
Ma c’è una bella notizia. Le bionde naturali sono in via di estinzione e - secondo alcuni calcoli - tra 200 anni di loro non ci sarà più traccia per via di un gene recessivo. La mutazione genetica è alle porte per buona pace delle brune. Il problema resterà per “ le bionde inside”.
Brunette non disperate infine, gli studi lo dimostrano, anche se l'occhio cade prima sulle bionde, si continua a trovare nelle more il prototipo della donna con cui dividere la vita, perchè le bionde sono troppo volubili e capricciose.
Le bionde, non sono in grado di pensare a quello che dicono, però sono assolutamente convinte che quel che dicono sia autentico e valido almeno per i cinque minuti in cui lo dicono: insomma credono di dare importanza alle parole.
Se una bionda dice di essere attratta da voi, è ' consigliabile non dare troppo peso alle sue parole , dato che sicuramente non confermerà la sua proposizione, nell'arco delle 48 ore.
Sarà forse colpa dei capelli, cosi splendenti, con cui possono giocare cambiando spesso look e ruolo da interpretare, per cui si abituano fin da piccole a cambiare come e quando vogliono e a soddisfare ogni capriccio con facilità. Dall' intervista svolta per questa ricerca, su territorio nazionale, prendendo un campione di 1000 negozi di parrucchieri per signora , emerge che , davanti allo specchio, la prima cosa che una bionda fa è presentarsi.....
Concludendo, davanti a loro la libido aumenta, ma l'attività cerebrale diminuisce per una questione di modelli comportamentali: con uno straniero parli piano per scandire bene le parole, con un anziano hai più pazienza, con le bionde l'attività cerebrale si adegua allo standard.
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