ma Giffoni com'è? Cronache Giffoniane

Tutti mi chiedono "ma Giffoni com'è?" Come si fa a spiegare il festival di Giffoni? Potrei semplicemente dire, che durante il festival arrivano, in questo piccolo e bruttarello paesello circa 2500 ragazzini spettatori-giurati. Ma per spiegare lo spirito di Giffoni posso dire ad esempio che oggi ero bellagasata perchè c'era il film "Qualcuno con cui correre" tratto dal racconto di David Grossman grandissimo intellettuale e scrittore israeliano ("Vedi alla voce amore" "Ci sono bambini a Zig zag"). Alla fine del film era previsto l'incontro con Grossman. Proprio lui, in persona!! Ho la fortuna di avere il gruppo di gggiovani piu fighi di Giffoni, tra cui due intellettuali di quattordici anni. Giuro. Una aveva con sè un saggio di Grossmann, "Con gli occhi del nemico", l'altra aveva appena finito il tostissimo "Che tu sia per me il coltello" di Grossman. (Le ho chiesto se me lo spiegava). Ma arrivati in sala: delusione... "Ci dispiace ma Grossman non verrà,.. pero ci sarà Enzo Iachettiiii!. Esultanza e applausi dei quattrocento giovani. IachettiIachettiIachetti! Tutti contenti eccetto le mie due quattordicenni intellettuali.
Anche ieri, piu o meno stessa storia: il conduttore della giornata fa: "Ragazzi oggi, incontro con Toni Servillo!" tiepidi applausi. "e dopo i Cesaroniiiii!" tripudio e cori da stadio. Cmq la mia intellettuale di 14 ha fatto i complimenti a Servillo soprattutto, gli ha detto: "per la Trilogia della villeggiatura di Goldoni" che aveva visto a teatro. Il resto della sala è rimasta basita.
Questo è Giffoni.

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