La libertà di informazione e espressione va difesa PRIMA che questa libertà ci venga negata, perché DOPO non ci sarà più possibile farlo.

Nel rapporto 2009 di Freedom House (organizzazione autonoma con sede negli STATI UNITI, che si pone come obiettivo la promozione della libertà nel mondo), l’ITALIA viene declassato da Paese 'libero' (free) a 'PARZIALMENTE LIBERO' (partly free), unico caso nell'Europa Occidentale insieme alla Turchia. Ma la cosa più preoccupante è che la sua posizione nella classifica mondiale, relativa alla libertà di stampa e informazione, è il 73° POSTO, dopo di noi Tonga.
69° SOUTH AFRICA __ FREE
70° SOUTH KOREA __ FREE
7I° BENIN __ PARTLY FREE
72° ISRAELE __ PARTLY FREE
73° ITALY __ PARTLY FREE
74° TONGA __ PARTLY FREE

Commenti

carloge ha detto…
E pare che ci abbiano ulteriormente declassati...siamo alla frutta e anche al dessert! Manca solo che mettano le zampe sul web, come hanno intenzione di fare, e andremo sotto la Cina, l'Iran e le peggiori dittature...