I criminali ultranazionalisti Serbi vincono la partita al Ferraris di Genova

I criminali, ultranazionalisti, omofobi, nazisti Serbi hanno spadroneggiato al Ferraris. Partita sospesa. I, diciamo, tifosi della Stella Rossa e del Partizan Belgrado che costituiscono la maggioranza della "tifoseria" Serba sono conosciuti da sempre e in tutta Europa per essere il braccio armato del nazionalismo serbo, e per essere collusi con con la mafia balcanica. Qualche giorno fa, hanno messo sottosopra Belgrado attaccando violentemente il Gay Pride che proprio a Belgrado si stava svolgendo. Venivano dalle curve del Partizan e della Stella Rossa, le Tigri del Comandante Arkan (capotifoso), capaci durante la guerra nell'ex Jugoslavia, di ogni tipo di violenza. Intendo dire quelli che violentavano le donne mussulmane in nome della pulizia etnica. E chissà visto che la stragrande maggioranza di quella gentaglia è rimasta impunita, probabilmente pure al Ferraris c'era qualcuno di loro. Dei mentecatti, insomma. Però pericolosi.
Qualsiasi tifoso o ultras (ma vero) del Genoa o della Sampdoria sapeva da settimane che gli ultranazionalisti serbi avrebbero fatto casino.
Com'è che i tifosi Sampdoriani e Genoani ieri allo stadio non potevano far entrare nemmeno bandiere e vessilli delle loro amate squadre, mentre i criminali nazisti serbi hanno fatto entrare cesoie, fumogeni, bengala (pare ne abbiano sparati 12 in campo), petardi, oggetti contundenti? Hanno portato e bruciato allo stadio la bandiera dell'Albania. E hanno fatto pure un corteo non pacifico e non autorizzato in via XX, dove hanno bloccato il traffico e sparato fumogeni.
Poliziotti, perchè non li avete perquisiti? perchè non avete impedito a chi si stava dimostrando già violento fuori, di entrare? Perchè non erano schedati, identificati e controllati questi criminali? Perchè, poi, li avete fatti uscire tranquillamente?
PERCHE' LORO NON LI AVETE PORTATI A BOLZANETO?
Non metto la foto del ciccione nazista a cavalcioni sulle vetrate perchè mi fa schifo.
Riporto lo stralcio di un articolo del Sole 24ore del 21 febbraio 2008 "negli anni 90 gli ultras del calcio guidati da Arkan, che gira per Belgrado a bordo di una Cadillac rosa, diventano le truppe d'assalto più efficaci, in primo piano nella pulizia etnica. Le Tigri di Arkan compiono massacri come quello di Sasina, in Bosnia, dove vengono uccisi tutti gli uomini musulmani della città,... I suoi sostenitori sono quasi tutti veterani para-militari che prima delle partite scortano gli arbitri spesso puntando armi contro di loro, per far capire che è il caso di essere accondiscendenti... Arkan durante l'intervallo fra il primo e secondo tempo della partite casalinghe della sua squadra faceva irruzione negli spogliatoi della formazione avversaria per sputare verso i giocatori ed insultarli."
Sorvolo sui calciatori serbi, che hanno applaudito e fatto il gesto tipico del nazionalismo serbo(le 3dita)verso i loro tifosi.Sorvolo perchè non ho parole.

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